Nel campo dell'energia fotovoltaica il monitoraggio del rendimento di un impianto sta diventando sempre più di primaria importanza per gli operatori; i tre fattori che più influenzano i rendimenti sono l'irradianza, la temperatura e lo sporco accumulato sui pannelli. I primi due possono essere osservati e capiti, ma solamente il terzo può essere influenzato e corretto.
La pulizia dei pannelli solari è spesso un procedimento costoso, ragione per la quale sapere esattamente quando effettuarla può rappresentare un elemento che migliora in maniera sostanziale l'efficienza di un impianto e di conseguenza il relativo ritorno sull'investimento effettuato.
Le soluzioni al momento in commercio per il monitoraggio dello sporco si basano su una tecnologia comparativa fra un pannello tenuto pulito costantemente ed uno che invece viene lasciato nelle stesse condizioni dei pannelli dell'impianto; tali sistemi richiedono quindi una costante pulizia (solitamente automatizzata), molta manutenzione, presentano parti in movimento e sono solitamente abbastanza dispendiosi.
Utilizzando una innovativa tecnologia a led, Kipp & Zonen ha sviluppato il nuovo sensore DustIQ per il monitoraggio dello sporco, completamente passivo e dal prezzo estremamente ridotto.